Digikam/Miscela di esposizione
Miscela di esposizione con digiKam
Questo articolo è originariamente apparso su Scribbles and Snaps ed è stato riprodotto con il permesso di Dmitri Popov.
Non importa quanto è buona la fotocamera, scattare una foto ben esposta di una scena con elevato contrasto come un uccello nero sulla neve può essere veramente difficile. Anche se passi alla modalità manuale e ritocchi le impostazioni di esposizione, c'è ancora il rischio che finirai per ottenere uno scatto con aree sotto o sovraesposte. Un modo per risolvere questo problema è utilizzare la miscela di esposizione. Questa tecnica prevede lo scatto di parecchie foto della medesima scena o soggetto con differenti esposizioni e poi la fusione di questi scatti in una sola foto perfettamente esposta.
Anche se la miscela di esposizione suona semplice in teoria, ottenere risultati utilizzabili può essere un processo abbastanza lungo e laborioso. Per fortuna digiKam può fare il lavoro sporco per te grazie ad uno integrato nei plugin Kipi. Lo strumento miscela di esposizione si affida all'applicazione hugin per l'elaborazione e la fusione delle foto, quindi devi installarla sulla tua macchina prima di usarlo. In Ubuntu puoi utilizzare il comando
sudo apt-get install hugin
To keep things tidy, move the photos you want to blend into a separate album, select them using the Ctrl+A keyboard shortcut, and choose -> . This opens the Exposure Blending Import wizard that guides you through the entire process. In the window, add other photos if needed, and remove and rearrange the photos that are already in the list. Hit then the button to move to the next step. digiKam can align the selected photos before blending them. This feature can come in handy if you took the photos without a tripod. If this is the case, tick the check box, and press to start the pre-processing. Once digiKam is done, press , and you will be automatically dropped into the Exposure Blending editor.
Hit the button to see the blended photo in the preview pane. If you are not satisfied with the result, you can tweak the available options, including exposure, saturation, and contrast. You can also exclude individual photos from the stack to improve the blending result. The clever part is that every time you tweak the settings and press the button, digiKam generates a preview image which you can compare with the previous versions. You can then save all the generated versions, or save only the one you like most.
Although digiKam’s exposure blending tool is not the most powerful or flexible solution out there, it is capable of producing rather impressive results, especially if you are not afraid of getting your hands dirty with manually tweaking the final results. Tutorials